Bompensiere è un comune italiano di 469 abitanti del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia.

Geografia fisica

Territorio

Il territorio comunale è disposto quasi al centro della Sicilia, in un'area collinare la cui altezza media sul livello del mare è di 290 metri. Si estende su un versante del monte Marrobio allungandosi da sud-est a nord-ovest per circa un chilometro.

L'abitato è disposto lungo un'unica via principale, sui cui lati si articolano le case, quasi uniformemente distribuite. Il punto più basso del centro abitato si trova a nord-ovest, ad una quota altimetrica di circa 270 metri sul livello del mare (Piana Giarre); il punto più alto si trova a sud-est ad una quota di circa 320 metri sul livello del mare (Contrada Portella).

È attraversato dal fiume Gallo d'Oro che delimita il confine con il territorio di Mussomeli, dal torrente Nadure che delimita il confine con il territorio di Milena e dal torrente Salito che in parte delimita il territorio con quello del comune di Montedoro e in parte attraversa quello di Bompensiere.

Tutto il territorio ha un'estensione di 19,74 km2.

Storia

Età moderna

L'insediamento abitativo nacque intorno al 1557 quanto i contadini che lavoravano le terre di quella zona e venivano da i paesi limitrofi vi si stabilirono definitivamente. La nascita ufficiale del comune di Bompensiere è considerata il 2 maggio 1628 quando don Ottavio Lanza ottenne dal viceré Francesco Fernandez de la Curva la licentia populandi ovvero la concessione di poter edificare un nuovo villaggio che doveva essere composto da 80 famiglie. Per edificare questo villaggio scelse uno dei 29 feudi che dal 1486 faceva parte della Baronia di Mussomeli, il feudo Nadore, zona già abitata da contadini. Alla morte di don Giovanni Lanza, che non aveva figli legittimi, gli subentrò il fratello Ottavio. Nacque così il villaggio di "Bompenzeri" da cui deriva il nome moderno di Bompensiere. Nel 1700 contava circa 200 anime; verso la metà del Settecento venne inaugurata la chiesa del S.S. Crocifisso, unica chiesa presente sul territorio; la cappella nel cimitero fu costruita molto tempo dopo. Nel 1868 il comune fu soppresso e aggregato al comune di Montedoro.

Età contemporanea

Nel 1911 il comune fu ricostituito. Bompensiere ebbe l'indipendenza politica e amministrativa nel 1911 quando padre Montalto, prete del paese, diventò sindaco dopo essersi battuto per l'autonomia del paesino. Nel 1915, quando l'Italia entrò in guerra, da Bompensiere partirono 80 uomini; ne morirono una decina. In seguito allo sbarco alleato in Sicilia il paese venne bombardato pesantemente dai tedeschi allo scopo di impedire il passaggio sul ponte sul fiume Gallo d'Oro unica strada per l'entroterra siciliano, Caltanissetta e oltre.

Durante la seconda guerra mondiale, nel corso di un bombardamento da parte della Luftwaffe (Wehrmacht), un aeromobile della Royal Air Force uno Supermarine Spitfire venne abbattuto da un Messerschmitt Bf 109 tedesco, lo Spitfire precipitò e si schiantò sul territorio comunale più precisamente dove oggi si trova l'ufficio postale.

Simboli

Nello stemma azzurro, a tre bande d'argento, è raffigurato un albero sradicato e frondoso. Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti

Economia

A Bompensiere erano attive la solfara Scimè e la solfara Marchese.

Amministrazione

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Note

Altri progetti

  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bompensiere

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su comunebompensiere.it.
  • Bompensière, su sapere.it, De Agostini.

Bompensiere, seconda categoria 16 aprile 2023 adesso è realtà il

Bompensiere Wikipedia

Grenzerinnerungen Fotopunkt Boemenzien

Monumento ai Caduti di Bompensiere Pietre della Memoria

Eleganzia Bonboniere